NATALE DEL SIGNORE

Vangelo: Lc 2, 1-14

 

Opera: Franco Carminati

fotografia, dicembre 2006

Tenebre pesanti

disfatte improvvisamente

dalla luce.

Chiarore che spunta

sull’orizzonte di tante lacerazioni.

Eccolo, il Dio che viene

e non teme di sbattere il capo

contro le nostre porte chiuse.

Sulla soglia,

attende pazientemente

ogni viandante dell’assoluto.

Il Logos si fa carne

e fa casa tra noi.

Tra noi, pieni e chiusi:

“non c’era posto per loro nell’albergo”.

Tra noi tenebra e

 peccato:

“gli uomini hanno preferito le tenebre

alla luce”.

La grazie è aperta.

La grazia è misericordia.

“Dalla pienezza del Logos

riceviamo grazia su grazia”.

La grazia porta alla verità.

Quel giorno è oggi.

Quel giorno è Natale.

Quel giorno è Eternità.

Un nuovo giorno è sorto all’orizzonte.

 

 

commento:

 don Giuseppe Navoni